Nel corso dei sessant’anni di pubblicazione di Diabolik, sono centinaia i personaggi che si sono avvicendati tra le pagine degli albi. Fatta naturalmente eccezione per i principali, la maggior parte di questi hanno avuto un’unica apparizione, funzionale alla storia, e non si sono mai più rivisti. Altri ancora hanno avuto un seguito, anche a distanza di anni, perché hanno fatto breccia nel cuore dei lettori, perché fungono da chiave per decifrare eventi e misteri del passato, o per mettere in atto una vendetta covata per anni. Quasi sempre questi personaggi sono illustrati sulla quarta di copertina dell’albo della loro storia.
I personaggi di Diabolik principali:
Eva Kant
Il primo posto tra i personaggi di Diabolik spetta all’affascinante compagna del Re del Terrore. La donna che rappresenta in qualche modo una sorta di suo alter ego femminile. Coraggiosa, astuta, ambiziosa ed intraprendente, Eva Kant possiede un ventaglio di straordinarie qualità che la pongono esattamente alla pari del suo amato, ed insieme formano una coppia inarrestabile e letale.
Lady di nobili natali, grande eleganza ed algida bellezza, la vediamo arrivare nella narrazione molto presto. Compare infatti per la prima volta già nel terzo numero del fumetto, in “L’arresto di Diabolik” (10 marzo 1963). Numero storico proprio per questo primo incontro, è uno degli albi più amati e conosciuti dagli appassionati. L’inafferrabile criminale, nonostante sia ancora fidanzato con Elisabeth, non resta indifferente alla bellezza e al forte temperamento della donna. I due restano vittime di un colpo di fulmine che darà il via ad una relazione di grande fiducia e complicità. Il genio del crimine sente di avere trovato la sua anima gemella: una donna che non solo non ha paura di lui e del suo stile di vita, ma che è pronta a stargli accanto e ad essere una compagna sulla quale poter sempre contare. Tante volte la vedremo risolvere situazioni difficili e tirare l’amato fuori dai guai. (In effetti già in questa prima storia). Nel corso delle avventure il personaggio evolverà, di pari passo con i costumi dell’epoca. Per molto tempo resta spesso a casa ad aspettare il rientro del compagno, o si dimostra molto gelosa. Non sarà mai una compagna remissiva o sottomessa, ma con il passare degli anni acquisirà sempre più autonomia, allontanandosi dal semplice ruolo di “spalla” e definendosi nella sua forte identità.
Elisabeth Gay
La prima fidanzata del Re del Terrore. Una bella ragazza dagli occhi viola, infermiera impiegata in una clinica psichiatrica, la incontriamo fin dal primo numero del fumetto. Elisabeth conosce Diabolik, che le si avvicina presentandosi come il conte Walter Dorian. La ragazza, ingenua ed insicura, si innamora di lui, che a sua volta resta affascinato dalla sua dolcezza. I due resteranno insieme per ben poco tempo: appena due numeri dopo apparirà infatti Eva, che conquisterà definitivamente il cuore del criminale.
Il personaggio di Elisabeth Gay era in effetti del tutto inadeguato a fiancheggiare il Re del Terrore, troppo fragile e lagnosa, persino per gli anni ’60. Le sorelle Giussani decidono quindi di farla uscire di scena, se vogliamo anche con un certo accanimento sadico. Già molto traumatizzata dall’aver scoperto l’identità del suo fidanzato, la ragazza viene manipolata dallo stesso con una serie di espedienti mirati a farne vacillare la psiche. (Oggi lo chiameremmo gaslighting). Elisabeth resta così confinata in clinica psichiatrica, evento che temeva più di ogni altra cosa, e non c’è da stupirsi dell’odio che nutrirà per il suo ex e la sua nuova compagna. Siamo anni luce lontani dal rispetto, la complicità e la fiducia che vediamo con Eva Kant.
Ginko
Il nemico numero uno del Re del Terrore, l’ispettore che ha fatto della cattura di Diabolik lo scopo della sua vita. Ginko, il cui nome non è mai dichiarato, appare già dal primo numero. Integerrimo e determinato, il poliziotto è disposto a tutto per fermare le malefatte del genio del crimine, ma rigorosamente entro i confini della legalità. Questo limite, insieme alla mancanza dei mezzi tecnologici a disposizione di Diabolik, è ciò che lo svantaggia e lo fa costantemente perdere una battaglia che per il resto è ad armi pari. Anche Ginko infatti può vantare un’intelligenza brillante e strategica, ed i piani che elabora contro il suo nemico sono sempre ben congegnati e organizzati. E talvolta riesce a portare a casa qualche piccola, temporanea vittoria.
Scopriremo com’era la vita dell’ispettore prima di incontrare il suo acerrimo nemico nel volume “Ginko. Prima di Diabolik” della serie Il Grande Diabolik (Marzo 2005).
Altea di Vallenberg
La fidanzata dell’ispettore Ginko. Bella,elegante ed aristocratica, Altea è la vedova del duca Federico di Vallenberg. Nata dalla matita di Enzo Facciolo, compare per la prima volta nell’albo numero 22, “Il grande ricatto” (10 ottobre 1964). In questa storia avviene anche il primo incontro con l’ispettore, di cui si innamora profondamente. Inizialmente il suo ruolo resta marginale: data la differenza di classe sociale terranno a lungo segreta la loro relazione. Altea comparirà saltuariamente come confidente di Ginko, oppure come alleata e collaboratrice del Re del Terrore per salvare il suo compagno. Condivide infatti la volontà dell’ispettore di fare arrestare l’inafferrabile criminale, ma è anche disposta a scendere a compromessi se si tratta di proteggere ciò che le sta a cuore.
Altea è una donna di grande classe e raffinatezza, ma anche forte e coraggiosa. Vediamo la tempra con cui affronta la disavventura che le capita in “Violenza carnale” (Anno XXXIII numero 9) in cui è vittima di uno stupro. Questo numero è di grande importanza storica per la serie: oltre a mostrarci un tema di grande attualità, fa emergere aspetti emotivi intensi di tutti i personaggi. In particolare Diabolik manifesta un suo forte codice morale, liberando Ginko, in quel momento suo prigioniero, affinché possa stare vicino ad Altea in un momento così delicato.
Gustavo Garian
É proprio lui a pronunciare per la prima volta il nome di Diabolik, già nella prima vignetta del primo numero “Il re del terrore” (numero 1 Novembre 1962). Gustavo Garian è un ragazzo di appena 21 anni, appartenente all’alta società, che resterà presente nella pubblicazione, anche se con lunghe assenze, per circa cinquant’anni.
Il giovane è una vittima del criminale, che gli ha quasi sterminato la famiglia. Ha ucciso il padre di Gustavo (Stefano Garian) e alcuni altri parenti, e fatto impazzire la madre con lo scopo di impossessarsi del patrimonio del giovane rampollo. Gustavo sarebbe stata la successiva vittima, ma viene invece tratto in salvo da Ginko. Da quel momento si instaura un legame di amicizia fortissimo tra i due. Vedremo Gustavo e Ginko spesso insieme, soprattutto prima dell’arrivo di Altea. Il ragazzo diventa per l’ispettore anche una sorta di assistente e collaboratore a tutti gli effetti, e Ginko chiede talvolta la sua partecipazione alle indagini. Dopotutto hanno in comune l’odio e il rancore nei confronti del fantomatico ladro, ed entrambi desiderano catturarlo e porre fine ai suoi misfatti.
Nell’arco narrativo del fumetto Gustavo resterà assente per periodi anche di diversi anni. Addirittura non compare più dal 1980 fino al 2002, nell’episodio “Ritorno all’isola di King” (numero 699 Anno XLI n.11). Dopo questo numero scomparirà nuovamente, per tornare nell’albo celebrativo dei 50 anni Il Grande Diabolik “Il ritorno di Garian” (febbraio 2012), in cui la sua storia si concluderà definitivamente.
Altri personaggi di Diabolik
Bettina
La incontriamo la prima volta nell’albo numero 59 “Angoscia” . Bettina si è intrufolata in casa di Diabolik e gli sta rubando delle statuine. La ragazzina conquisterà il cuore di tutti, e comparirà altre volte a distanza di anni, sia in età infantile che ormai adolescente.
King
Il boss che governa l’isola di King, dove ha messo in piedi un’organizzazione criminale, e dove cresce il giovane Diabolik. Compare la prima volta nel numero storico “Diabolik chi sei?” e lo incontreremo ancora sia nei seguiti di questa avventura che in diversi numeri de Il Grande Diabolik.
Il generale volpone
É lo zio di Altea, il generale Fabio Von Waller, così da lei soprannominato per le sue abilità strategiche militari. Appare per la prima volta in “Nelle mani della giustizia” (Anno VI n.17) e diventa col tempo un personaggio secondario importante.
Gianna
É una ladra che Eva incontra in prigione in “Professione ladra” (Anno XIII n. 23). Le due donne legano subito, e quella di Gianna si dimostrerà un’autentica amicizia quando la aiuterà a salvare Diabolik dalla polizia. Personaggio interessante e molto amato, ritornerà anche per richiesta dei fan in “Un amica in pericolo” (Il Grande Diabolik – Aprile 2019).
Saverio
Saverio Hardy è piuttosto ricorrente tra i personaggi di Diabolik. Grande amico della coppia criminale, compare per la prima volta in “L’uomo della rocca” (Anno XI n.4). Tranquillo scrittore di romanzi rosa, l’introduzione del suo personaggio permette di affrontare per la prima volta nella storia della serie il tema dell’omofobia.
Clara
La fidanzata di Gustavo Garian. Viene introdotta ne Il Grande Diabolik n.5 “Il nemico ritrovato”. Comparirà anche in “Ritorno all’isola di King”, l’albo per i 40 anni. Non la vediamo al funerale di Gustavo ne “Il ritorno di Garian”, il che lascia supporre che la relazione si sia interrotta.
Collezione “Il mondo di Diabolik” La Hachette
Tutti i personaggi di Diabolik principali e ricorrenti sono stati raffigurati in una raccolta di statuine edita da La Hachette nel 2018. La collezione “Il mondo di Diabolik” comprende 20 soggetti, usciti a cadenza quindicinale con allegato un fascicolo monografico sul personaggio.
La raccolta è così composta:
- Diabolik
- Eva Kant
- Ginko
- Altea di Vallenberg
- King
- Bettina Ramblè
- Gustavo Garian
- Elisabeth Gay
- Diabolik in azione
- Eva Kant
- La Pantera Diabolik
- Sibilla Navcenko
- Ronin
- Saverio Hardy
- Dolores
- Jonas
- Natasha Morgan
- Wolf
- Suanda
- Generale Volpone
Le statuine sono reperibili sulle piattaforme di compravendita dell’usato, come ebay o vinted. I costi oscillano tra gli 8 e i 15 euro circa.