Gadget di Dylan Dog: quali sono e valore

20 Ottobre 2022

I gadget di Dylan Dog sono talmente tanti che sarebbe difficile compilare un elenco completo. Nato nel 1986, il personaggio creato da Tiziano Sclavi è diventato in breve tempo un vero e proprio fenomeno di costume, intorno al quale fioriscono iniziative editoriali e commerciali di ogni tipo. Non deve quindi meravigliarci che l’indagatore dell’incubo sia stato oggetto di un fiorente merchandising, che ha dato vita ad una grandissima varietà di gadget, alcuni dei quali molto ricercati dai collezionisti.

Quali sono i gadget di Dylan Dog più ricercati

Prodotti scolastici ed accessori di cancelleria – Il Diario di Dylan Dog

Esistono linee complete di articoli per la scuola che comprendono quaderni, astucci, cartellette, gomme, penne, temperamatite, uno zaino, e naturalmente il diario, distribuite nelle cartolerie.

In particolare il diario di Dylan Dog viene prodotto a partire dal 1992 fino al 1997, ed esce ogni anno in più varianti, che replicano i disegni di alcune copertine dell’albo. All’interno di alcuni dei diari sono contenute delle storie, pubblicate successivamente sugli albi. Questi diari possiedono quindi un discreto valore collezionistico e valgono decisamente più di quelli senza storie. Tra questi possiamo citare il diario 1994 con Dylan e Morgana in copertina, che contiene “Totentanz”. (Storia che ricordiamo anche per essere stata la prima pubblicata nella serie Dylan Dog Gigante). Oppure quello del 1996 con “La bambina” e “La piccola biblioteca di Babele”. Molte di queste agende scolastiche esistono anche in versione “mini diario”, e possono contenere delle storie.


Esiste anche un diario segreto, con tanto di chiusura e lucchetto, prodotto nel 1991.

diario dylan dog gadget

Stickers

Nel 1991 vengono commercializzate le bustine di figurine. Tra le immagini ci sono riproduzioni delle copertine dell’albo, singole vignette, e poi molti effetti di stampa speciali. Troviamo figurine prismatiche, metallizzate, sagomate, transfer a caldo, etc.

La cosa curiosa è che non esiste un album in cui raccoglierle. Infatti la scritta sul retro, oltre ad informare che la collezione completa è composta da 224 stickers, esorta ad attaccarle su magliette, agende, zaini, moto. Vengono in effetti pubblicati successivamente due album, ma da circuito amatoriale, e quindi non autorizzati da Bonelli.

dylan dog gadget stickers

retro figurine dylan dog

Gadget di Dylan Dog pubblicitari: Manifesti, poster e locandine.

Per quanto riguarda poster e manifesti abbiamo principalmente tre tipi di prodotti:

  • Locandine per le edicole, che pubblicizzano un numero in vendita o in uscita
  • Poster allegati a riviste
  • Manifesti pubblicitari relativi a mostre o eventi del mondo del fumetto, compresi quelli delle varie edizioni dell’Horror Fest

Giochi e videogames

Il mondo dell’indagatore dell’incubo è diventato, nel 1994, un gioco da tavolo. “Il gioco dell’incubo”, edito da Clementoni. Nonostante la bellezza delle illustrazioni, la meccanica di gioco è ritenuta dai più poco avvincente, e il gioco non ha grande successo. Resta un simpatico pezzo da collezione per gli amanti dei gadget, e si trova di seconda mano sulle piattaforme di vendita tra privati, con un prezzo dai 45 euro in su.

Potevano poi mancare i videogames di Dylan Dog? Naturalmente no, visto che anche Sclavi è un appassionato gamer.

L’esordio di Dylan sui monitor avviene già nel 1988, con un’avventura testuale per Commodore 64 dal titolo “Le notti della luna piena”. Non particolarmente affascinante, né molto interattivo. La partecipazione dei giocatori era limitata alla scelta tra due opzioni all’interno della narrazione.

Pochi anni dopo, nel 1992, cominciano le produzioni della Similmondo, che dedicherà a Dylan diversi titoli. Il primo è “Gli uccisori”, destinato ad Amiga, Pc e Commodore 64. Contrariamente al primo videogames, questo ottenne un buon successo. Si trattava infatti di un’avventura dinamica, di stampo molto più moderno, in cui bisognava risolvere enigmi, combattere e difendersi, raccogliere oggetti. La trama del gioco è ispirata all’omonimo albo di Dylan Dog.

dylan dog videogames

“Attraverso lo specchio” è il secondo titolo firmato Similmondo dedicato all’antieroe Bonelliano. Edito sempre nel 1992, le dinamiche di gioco sono le stesse, e anche il successo presso i gamer, anche se la storia stavolta non riprende quella dell’albo con lo stesso titolo.

E infine, quella che sarà l’ultima collaborazione tra Similmondo e Bonelli. Tra il 1992 ed il 1993 escono in edicola 17 capitoli, che formano una lunga avventura. I titoli degli episodi riprendono quelli degli albi, senza però utilizzarne elementi della trama. Rispetto ai giochi precedenti però la qualità è più bassa, e il successo scarso.

Passa ancora qualche anno, ed arriviamo a fine millennio. Nel 1999 nasce quello che è considerato il miglior videogame dedicato all’universo dylaniato. Stavolta la sceneggiatura è firmata da Sclavi, le nuove tecnologie permettono di ottenere una grafica più accattivante ed il risultato è inevitabilmente migliore. Stiamo parlando di “Dylan Dog – Horror Luna Park”, sviluppato dalla Bedroom Studio Entertainment / NewMediaAround e pubblicato da Rizzoli, avventura grafica in cd-rom per il sistema operativo Windows.

Gadget di Dylan Dog vari

Non si contano i tantissimi piccoli gadget di stampo classico: spillette, accendini, segnalibri, biglietti d’auguri, portachiavi, block notes. Tra i gadget più particolari e meno comuni troviamo la miniatura del maggiolone di Dylan, prodotta in edizione limitata da “La mini miniera”, reperibile su ebay per circa 75 euro.

Carte e tarocchi

Esistono due diverse edizioni dei cosiddetti “Tarocchi dell’Incubo”, la prima, edita da Lo Scarabeo nel 1991 e la seconda, uscita in 4 tranches in allegato agli albi della serie regolare nel 2019. Tra i due mazzi, l’edizione di maggior pregio è la versione Big Lux, costituita dai 22 arcani maggiori, in edizione limitata con firma di Tiziano Sclavi e Angelo Stano. Si tratta di un oggetto piuttosto difficile da reperire, la cui valutazione è soggetta al mercato del momento.

Esiste poi un mazzo di carte da poker, edite sempre da Scarabeo nel 1993, anche queste in diverse versioni: normali, big, e lusso, stampate in tiratura limitata di 333 copie su cartoncino Ferdrigoni.

dylan dog tarocchi dell'incubo

Orologi

  • Orologi Cronotech – Nel 2009 Cronotech realizza 4 orologi su licenza Bonelli: due con il cinturino in acciaio e due con il cinturino di caucciù. Sul quadrante è raffigurato un primo piano di Dylan, in due diverse varianti per entrambi gli orologi.

Non sono gli unici orologi dedicati all’indagatore dell’incubo. Esiste infatti anche la collezione Kronos del 1991 di Veagroup, che ha anche prodotto l’orologio tondo  da parete con due diverse illustrazioni.

Gadget Veagroup

Alcuni tra i tanti gadget prodotti dalla Veagroup sono tra gli oggetti da collezione più ambiti e costosi. Si tratta di articoli abbastanza particolari, ma piuttosto caratteristici degli anni 80/90. Vediamone alcuni.

  • Lavagnette magnetiche. In molte varianti, con illustrazioni di Dylan, Groucho, e altri personaggi degli albi, vengono prodotto nei primi anni ’90. Sono facilmente reperibili su ebay al costo di circa 25 euro. Esiste anche un set di 4 calamite tonde da utilizzare sulle lavagne.
  • Bidone di latta/sgabello. Tra i gadget più costosi. Si tratta del tipico sgabello a forma di bidone, con seduta apribile. Un oggetto tipico del periodo, che veniva spesso utilizzato per conservare dentro i giocattoli. Il bidone esiste in 2 varianti, con cuscino rosso.
  • Salvadanai. I salvadanai sono del 1991-1992, ed esistono sia a forma di scatola, più rari e in due varianti, che a forma di lattina, con tre diverse illustrazioni. Inserendo una moneta si sente un ululato.
  • Specchi. Anche questi prodotti nei primissimi anni ’90, esistono in molte varianti. Sono generalmente di forma quadrata (fa eccezione uno a forma di cuore), con i disegni dei personaggi sulla superficie. Più decorativi che funzionali, riproducono solitamente scene tratte dalle vignette.
  • Orologi Kronos in edizione limitata. Nel 1991 viene prodotta da Kronos una collezione di 10 orologi con il cinturino in plastica, con colori e illustrazioni del quadrante diversi. Il modello è molto simile a quello degli swatch, di gran moda in quel periodo. Ogni esemplare viene prodotto in numero limitato di 666 pezzi. Il primo orologio è contenuto in una box di metallo che riproduce la copertina dell’albo “L’alba dei morti viventi”.
  • Cuore gonfiabile. Per i più romantici Veagroup ha creato il cuore gonfiabile, altro gadget tipico del periodo. Esiste in due versioni, con illustrazione di Dylan e scritte “Giuda ballerino ti amo” e “sei mostruosamente bella”.
  • Lampada. Uno degli oggetti più rari è la lampada. Oggetto dall’estetica discutibile, consiste in una base sulla quale è attaccata la lampadina, che viene schermata da una sorta di disco con un’illustrazione di Dylan e Groucho.

Valore e prezzo dei gadget di Dylan Dog

Per quanto riguarda la cancelleria, quaderni spillati, ad anelli, o con copertina cartonata si trovano con facilità su ebay a prezzi del tutto abbordabili. Altrettanto reperibili sono molti dei diari, con prezzi tra i 10 ed i 20 euro. Quelli che contengono le storie invece, oltre ad essere meno comuni, superano solitamente il prezzo di 80 euro. Altri oggetti di cancelleria hanno prezzi variabili, per cui non esiste una valutazione precisa.

Anche gli stickers si trovano a piccoli lotti al costo di pochi euro.

Il materiale pubblicitario cartaceo è troppo vario per poter fare una valutazione di ogni pezzo. In linea di massima sono abbastanza ricercate le locandine da edicola e i manifesti degli eventi, ma l’età, l’importanza della manifestazione e lo stato di conservazione dell’oggetto possono fare oscillare moltissimo i prezzi.

I giochi della Simulmondo per il Commodore 64, se completi di scatola e manuale possono raggiungere prezzi molto alti. “Dylan Dog Horror Luna Park” invece si trova ancora adesso in vendita per una quindicina di euro.

Gli orologi Cronotech non sono troppo comuni, e se ben tenuti hanno un discreto valore economico. Gli orologi in plastica della serie Kronos sono abbastanza apprezzati dai collezionisti, ma non hanno grande valore e si trovano a poche decine di euro.

I gadget Veagroup in linea di massima sono quelli più costosi e ricercati, e raggiungono generalmente prezzi elevati rispetto a quello che è il semplice oggetto, proprio per il loro valore collezionistico e la scarsa reperibilità.

 

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