La rivista di Poochie, famosa cagnolina bianca, caratterizzata da due grosse orecchie con peli fucsia, occhiali da sole viola sollevati sulla testa e zampe con palmi a forma di fiore, fece la sua prima apparizione nelle nostre edicole nell’ Aprile del 1985.
Si trattava di un magazine interamente a lei dedicato, con uscita mensile composto da 142 numeri.
Il personaggio di Poochie, riscosse così tanto successo che per circa dieci anni spopolò sul mercato italiano, l’ultimo numero infatti, venne pubblicato nel Gennaio del 1997.
C’erano anche vari supplementi come:
– Pochie Estate;
– Poochie sotto l’ombrellone;
– Poochie colora;
– Poochie gioca e colora;
– Poochie sotto le stelle.
Poochie e i suoi allegri amici, struttura e caratteristiche dell’opera
La principale rivista da cui nasceva tutto il resto si chiamava Poochie e i suoi allegri amici (Poochie & other friends) edita da Mondadori per Mattel Toys.
La rivista si presentava, a primo impatto, con delle copertine colorate del mondo di Poochie, mirate a trasmettere immediatamente allegria e a trasportare i lettori in quella realtà dove divertimento e valori, come l’amicizia, si mischiavano, per lanciare messaggi sempre positivi da parte della cagnolina rosa.
Il giornalino, al suo interno, veniva strutturato in questo modo:
– Sommario, con tutte le anticipazioni del numero;
– Posta dei fan, con Poochie che rispondeva alle lettere dei suoi fedeli lettori tramite la pubblicazione di una sua personale risposta o di una propria foto sul giornalino. Questo tipo di interazioni (personaggio della rivista/lettore) caratterizzava la maggior parte delle riviste degli anni 80/90);
– L’angolo dei disegni, dove venivano raccolti i lavori delle piccole lettrici, realizzati per omaggiare Poochie;
– Pubblicità di giocattoli Mattel, il famoso marchio di giocattoli. Utilizzò anche il mezzo cartaceo, per sponsorizzare i suoi articoli per bambini, in questo caso rivolto ad un pubblico femminile (Barbie, Iridella, Lady Lovely, Skipper rollerblade, Cherry Merry Muffin, Le bambole dei lamponi, La famiglia cuore, Polly pocket, Peppermint rose).
– Fumetti di Poochie, ben tre fumetti in ogni numero. Narravano tramite disegni e dialoghi, le avventure della dolce cagnolina;
– Colora con Poochie, alcune pagine dedicate a dei prestampati da colorare e conservare;
– Rebus e giochi vari, per divertirsi a risolvere i rompicapi che Poochie e i suoi amici proponevano ai lettori.
– Rubriche dedicate alle festività, con consigli su come affrontare l’arrivo della primavera o dell’estate;
– La vetrinetta Di Poochie, dove venivano sponsorizzati giocattoli scelti dalla stessa protagonista della rivista;
– Il mercatino delle occasioni, dove i collezionisti pubblicavano annunci di scambio, per arricchire le proprie collezioni di Poochie o di altri personaggi Mattel;
– Oroscopo di Poochie, per augurare a tutti i lettori, un mese all’insegna della fortuna e dell’amicizia.
I fumetti di Poochie e degli altri personaggi Mattel sul giornalino
Nei singoli numeri i fumetti principali erano quelli incentrati sulle storie di Poochie. Col passare del tempo, sulla stessa rivista, vennero pubblicati dei fumetti secondari, legati sempre a personaggi prodotti dalla Mattel. In questo caso, tramite una strategia di marketing, richiamavano l’attenzione delle lettrici, con delle nuove storie a fumetti, sui seguenti personaggi:
Lady Lovely, Skipper rollerblade e Peppermint rose (Ogni storia aggiuntiva aveva una serie di gadget a seguito, prodotti dalla Mattel, legati ai personaggi).
Il giornalino, nel corso degli anni, ha sempre mantenuto una formula fedele ai primi numeri usciti nel 1985, cambiando solo gli spazi pubblicitari, in base alle nuove uscite in commercio dei giocattoli Mattel.
Supplementi e gadget al giornalino di Poochie
I supplementi di Poochie uscivano in periodi come Natale, con una storia a tema più una raccolta di rubriche e giochi legati alla festività del momento.
Lo stesso quella estiva, che nasceva con lo scopo di intrattenere le giovani lettrici, nelle ore più calde, sotto l’ombrellone.
La differenza principale da altre riviste della Mattel è che mentre le altre erano considerate più dei cataloghi dimostrativi dei giocattoli in commercio, quello di Poochie, si concentrava più sulle storie a fumetti della protagonista (rubriche, giochi, interviste ecc…).
Gli omaggi per questo giornalino furono una costante per i primi sessanta numeri, poi andarono man mano scomparendo. Tra di questi c’erano: Stickers, mini cataloghi, portafoto, orecchini, ventaglio, yoyo, righello, timbrini, segnalibro, calendario, penna profumata e molti altri.
Al centro di ogni magazine, si poteva trovare un poster di Poochie e i suoi amici, ancora oggi molto ricercati per completare la raccolta.
La rivista di Poochie oggi: collezionismo, valutazione e compravendita dei numeri usati
Il costo iniziale del singolo numero era di 1.500 lire. Con il passare del tempo la rivista aumentò, fino a raggiungere con le ultime uscite, la cifra di 3.800 lire cadauno.
Oggi le riviste di Poochie, per il grande successo ottenuto in passato, sono difficili da comprare sui mercatino dell’usato, come la maggior parte dei suoi gadget / giocattoli / omaggi. Un suo giornalino, quando compare al dettaglio, viene in genere proposto intorno a i 5 euro. È consigliabile cercare questo genere di articolo in lotti di più numeri, perché così risparmierete. Nei mercatini dell’usato, fiere e qualche gruppo a tema sui social incentrato sul singolare personaggio si trovano ancora ottime occasioni. Chi invece li volesse vendere perché li ha trovati o non gli interessano più, può proporli anche in questo sito tramite la pagina dei contatti o direttamente al numero whatsapp 3518675462.
Il mondo di Poochie: timbrini, cartoleria, giocattoli, vestiti, giochi
Poochie e il suo mondo, ancora oggi, rappresentano un ricordo molto vivo nella mente di chi negli anni 80/90 l’ha vissuta, non solo tramite il suo giornalino. Numerosi erano i prodotti a lei dedicati: nel settore vestiario (Felpe, vestiti, scarpe), scolastico (Zaini, diari, quaderni, portapenne) e per il tempo libero (Peluche, timbrini, tazze, orecchini, radio, fermacapelli, trousse da viaggio, vestiti di carnevale e altri giochi vari).
La positività che questo personaggio regalava tramite le sue avventure catapultava le lettrici in una realtà fatta di giochi, divertimento, ma soprattutto valori, come il rispetto verso i propri amici.
Del resto, il motto che da sempre caratterizza questa adorabile cagnolina, rendendola così celebre e famosa nel mondo, recita proprio così: “Dove c’è Poochie, c’è amicizia”.