La pubblicazione della prima striscia di Agente segreto x-9 risale al 22 gennaio del 1934 negli Stati Uniti, sull’Evening Journal. La sceneggiatura è di Dashiell Hammett, celebre autore di romanzi gialli, mentre i disegni sono di Alex Raymond, artista che in quegli anni era già impegnato nel lancio di personaggi come Flash Gordon e Jim Jungle (più tardi disegnerà anche Rip Kirby). Fin da subito balza all’occhio il confronto con Dick Tracy e il personaggio ha tutte le carte in regola per fare bene. Tuttavia, alcune scelte editoriali non molto felici e l’abbandono da parte dei suoi autori non alimenteranno l’iniziale calore del pubblico.
Agente segreto x-9, storia editoriale
Travagliata la storia editoriale della serie, negli Stati Uniti quanto in Italia.
Nel 1935, dopo appena un anno dalla sua creazione, lo sceneggiatore Dashiell Hammett abbandona il personaggio e al suo posto arrivano prima Don Moore e poi Leslie Charteris. Subito dopo anche il disegnatore Alex Raymond, che a metà degli anni 30 preferiva dare maggior spazio a Flash Gordon, si fa da parte in favore di Charles Flanders.
La perdita di un maestro come Raymond è un duro colpo per la serie e le tavole del pur valido Flanders non hanno lo stesso fascino sul pubblico. Fino agli anni 60 si succederanno diversi autori sotto la regia del King features syndicate fra cui anche Mel Graff. Tuttavia, nonostante l’impegno non riusciranno a rendere accattivanti le strisce come alle origini. A ridare nuova linfa vitale alle stripes americane sono invece Al Williamson (disegni) e Archie Goodwin a metà degli anni 60. La coppia di autori riprende i tratti e le tematiche di Hammett e Raymond e riporta il personaggio in auge, fino al 1980. Piccola differenza: Williamson lo raffigura con i propri connotati facciali.
Negli ultimi anni storie e disegni sono di George Evans.
Agente segreto x9 e le pubblicazioni in Italia
L’esordio nel nostro paese avviene più o meno in contemporanea con gli Usa, sull’Avventuroso Nerbini e sui supplementi all’avventuroso Nerbini. Negli anni successivi le strisce vengono proposte da periodici e quotidiani di nicchia. Per avere una certa continuità dobbiamo aspettare gli anni 70, quando alcune case editrici come Camillo Conti, ma soprattutto il circuito chiuso e/o amatoriale, ristampano le strisce americane in volumi brossurati, in vari formati:
1)copertina morbida orizzontale.
2)copertina morbida verticale
3)Copertina rigida verticale e originale.
– La casa editrice Comic Art, sulla collane “Yellow Kid” e “new comics now” pubblica praticamente tutti “gli agenti” dei vari autori: Hammett, Raymond, Moore, Charteris, Storm-Flanders, Storm-Briggs, Mel Graff, Goodwin-Williamson e George Evans. Le edizioni sono sia in copertina morbida che cartonata. Queste ultime sono in formato orizzontale.
– Il club anni 30, per il circuito amatoriale, pubblica in 8 albi di formato orizzontale le prime storie della coppia Hammett Raymond.
– Per la collana Albi dell’avventura, Anaf/Conti pubblica 8 volumi cartonati in grande formato del Secret Agent X9 di Mel Graff.
Agente segreto X-9, biografia del personaggio
Il protagonista delle storie è molto misterioso. Intenzionalmente Hammett e Raymond omettono perfino il suo nome, lui si fa chiamare Dexter ma specifica anche che non si tratta del suo vero nome. In questo prime strisce non è definita Nemmeno l’agenzia per la quale lavora. Incarna lo stereotipo dell’eroe cupo e solitario, la cui vita è dedita alla lotta al crimine. Una missione che scopriremo avere origini profonde, nel suo passato: a quanto pare sua figlia e sua moglie sono state uccise da una banda di criminali. Con il tempo gli sceneggiatori che hanno portato avanti la narrazione arricchiranno di caratteristiche la sua figura. Ad esempio Mel Graff gli assegna un nome vero: Phil Corrigan, che verrà in seguito adottato da tutti gli altri autori. Oltre a battezzarlo, Graff gli da una moglie, scelta ritenuta impopolare da molti affezionati lettori, tanto è vero che nel proseguo della narrazione, con Goodwin-Williamson, tornerà scapolo.
Valutazione dei Fumetti e dei libri dell’agente segreto x9
Il materiale pubblicato in Italia copre praticamente tutta l’opera americana. I singoli volumi hanno quotazioni di mercato molto contenute, per quelli in copertina morbida comic art la valutazione è di circa 1 euro. I cartonati in grande formato hanno suscitano invece maggiore interesse, poiché contengono numerose strisce. Il costo di questi volumi, sul mercato dell’usato, è di circa 15 euro. Più rari sono ovviamente i volumi Nerbini anteguerra, che in ottime condizioni possono essere venduti a circa 30 euro. Il problema principale però è la mancanza di collezionisti interessati a x9, che sta determinando con il passare degli anni un crollo dei prezzi. Una buona notizia per chi desidera iniziare proprio adesso a leggere queste avventure.